Grazie a Lawrence per avermi fatto conoscere questo bellissimo post, disperante, triste, ma lucidissimo.
Come diceva non so chi, “sistema prima il tuo giardino”.
Il mondo è grande. Molto grande.
Ci sarà un maledetto posto dove io mi possa sentire più a casa che qui?
Bleah… 🙁
Ci riproviamo: il 9-10-11 maggio a Firenze ci terrà Pycon 2.
Non so se riusciremo a ripetere il successo dell’anno scorso, intanto quest’anno l’apertura sarà a Palazzo Vecchio con una conferenza tenuta da Richard Matthew Stallman.
Se volete leggere la press release potete fare un giro da Dialtone o da Lawrence, che hanno avuto più pazienza di me.
Ho sempre saputo di essere un po’ più di qua che di là. Ma non così tanto qua!
E tu dove sei?
Oggi sono partito alle 8 e 25 per Segrate. La prossima volta mi devo ricordare di portare le provviste, il sacco a pelo, il telefono satellitare e qualche altro gadget del genere. Ci ho messo circa 2 ore e 15 minuti per percorrere 67 km. Sono 29,77 km all’ora di media. NON È POSSIBILE!
In passato, quando ho lavorato alla Symbolics, usavo in sequenza:
Totale: circa 5 ore al giorno di viaggio. Unico vantaggio: le decine (o centinaia) di libri che ho letto in quei 18 mesi (se non ricordo male).
Adesso, più di 15 anni dopo e con un lento percorso di avvicinamento in 4 o 5 tappe, lavoro a 1.850 metri da casa e vado in ufficio in bicicletta. Fanno 1.000 ore risparmiate l’anno. Per, diciamo, 30 € all’ora fanno 30.000 €. Senza calcolare le spese di viaggio e di vitto arriviamo a circa 2.500 € al mese.
Se ci mettiamo le spese di viaggio, i soldi risparmiati in lavanderia (le camicie sono nere dopo un giorno in città), la qualità della vita, io non riesco a capire come mai tutta questa gente ogni giorno vada a Milano. Non è sensato! Ma caspita, accettate uno stipendio più basso e state al vostro paesello!
Ok, ok, è vero, spesso va a finire che le 5 ore risparmiate diventano 3 ore di lavoro in più. Ma al netto sono sempre 2 ore. E sono tante!
In pensione vi domanderete come avete fatto a sprecarle… 😉