Tra credenti e atei non ci sono praticamente differenze

Mi è appena arrivato questo bellissimo (ed enorme) poster. Si tratta dell’elenco della gran parte degli dei creati dall’uomo:

Questo è il dettaglio del titolo in alto a cui seguono più di 2800 nomi di dei a cui nessuno, ateo, credente, agnostico o pastafariano crede (sì, lo so, c’è anche il Flying Spaghetti Monster):

Questo invece è il dettaglio del titolo in basso a destra a cui seguono 4 nomi di dei o entità tra cui ci sono quelle a cui i credenti di norma credono:

La differenza, quindi, è al massimo di uno o due nomi su più di 2.800, praticamente nulla 🙂

Se a qualcuno interessa il poster, si può acquistare sul sito Common Sense Atheism.

E se dio esistesse ma con uno spiccato sense of humour?

Dal mitico Enrico Riko Franchi:

Poi magari si scoprirà che Dio esiste ed è molto meno egocentrico di quello che pensa il nostro calcolatore. Non gli frega una mazza se hai creduto in lui e ti giudica sulla base della tua bontà.
E magari ci troviamo un “paradiso” popolato da atei che dicono “oh cazzo!” e un inferno di religiosi che cavillano sulla normetta e il comma che hanno violato in vita.
Chissà…

Mi è troppo piaciuta! 🙂

Cazzinger

uomo-vitruviano In questo momento mi trovo di fronte a due alternative: scrivere quello che penso o fare il diplomatico. Bene, ho deciso di essere diplomatico: Ratzinger ha sparato un’altra delle sue solenni cazzate. Spero tanto che gli venga una di quelle malattie curabili solo con qualche terapia genica ultra sperimentale che lo guarisca perfettamente. E poi voglio che chieda un’intervista a Odifreddi per confessargli pubblicamente che è diventato ateo o agnostico o, meglio ancora, ignostico!

Mi piace il post del mio amico Dialtone che tra l’altro mi ha fatto (ri)scoprire il sito dell’UAAR UUAR, l’unione degli atei e degli agnostici razionalisti. Leggere queste cose mi fa sentire meno solo in questa valle di lacrime… 🙂